domenica 28 agosto 2011

TUTTO col gioco, NIENTE x gioco.... ;)






  • Abituati a vedere le cose anche dal punto di vista dell'altro...



  • Chi non ha mai sbagliato non ha mai fatto nulla.



  • Tutto col gioco, niente per gioco.


  •  

  • Guardate lontano, e anche quando credete di star guardando lontano,



  •     guardate ancora più lontano!

     

  • L'uomo che è cieco alle bellezze della natura ha perduto metà del piacere di vivere.





  • Quando la strada non c'è, inventala!





  • Un sorriso fa fare il doppio della strada di un brontolio.



  •     Un colpetto sulla spalla è uno stimolo più efficace di una puntura di spillo.

     

  • Non esiste buono o cattivo tempo, ma solo buono o cattivo equipaggiamento.






  • Baden Powell


    mi manchi................................................


    sabato 20 agosto 2011

    burr@scose sospensioni


    Tieni la mia anima tutta sospesa sopra il gran vuoto.
    Ed io, smarrito, cieco non so come raggiungerti,
    là dove sei, se aprendo semplicemente la porta, o gridando;
    o se solo mi potrai sentire,
    ti giungerà la mia ansia nell'assoluta attesa immobile dell'amore.
     
    Pedro Salinas
     

     

    venerdì 12 agosto 2011

    m@ chi???........


    Io desidero te, soltanto te il mio cuore lo ripeta senza fine. Sono falsi e vuoti i desideri che continuamente mi distolgono da te. Come la notte nell'oscurità cela il desiderio della luce, così nella profondità della mia incoscienza risuona questo grido: “Io desidero te, soltanto te”. Come la tempesta cerca fine nella pace, anche se lotta contro la pace con tutta la sua furia, così la mia ribellione
    lotta contro il tuo amore eppure grida: “Io desidero te, soltanto te"

    Rabindranath Tagore




    lunedì 8 agosto 2011

    un SILENZIO v@lido!


    È bene parlare solo quando si deve dire qualcosa che valga più del silenzio."
    "Esiste un momento per tacere, così come esiste un momento per parlare."
    "Nell'ordine, il momento di tacere deve venire sempre prima: solo quando si sarà imparato a mantenere il silenzio, si potrà imparare a parlare rettamente."
    "Tacere quando si è obbligati a parlare è segno di debolezza e imprudenza, ma parlare qua...
    ndo si dovrebbe tacere, è segno di leggerezza e scarsa discrezione."
    "Quando si deve dire una cosa importante, bisogna stare particolarmente attenti: è buona precauzione dirla prima a se stessi, e poi ancora ripetersela, per non doversi pentire quando non si potrà più impedire che si propaghi."
    "Quando si deve tenere un segreto non si tace mai troppo: in questi casi l'ultima cosa da temere è saper conservare il s.i.l.e.n.z.i.o."
    "Il riserbo necessario per saper mantenere il silenzio nelle situazioni consuete della vita, non è virtù minore dell'abilità e della cura richieste per parlare bene; e non si acquisisce maggior merito spiegando ciò che si fa piuttosto che tacendo ciò che si ignora.''
    "Si è naturalmente portati a pensare che chi parla poco non è un genio, e chi parla troppo, è uno stolto o un pazzo: allora è meglio lasciar credere di non essere genii di prim'ordine rimanendo spesso in silenzio, che passare per pazzi, travolti dalla voglia di parlare."
    "Qualunque sia la disposizione che si può avere al silenzio, è bene essere sempre molto prudenti; desiderare fortemente di dire una cosa, è spesso motivo sufficiente per decidere di tacerla."
    "Il silenzio è necessario in molte occasioni; la sincerità lo è sempre: si può qualche volta tacere un pensiero, mai lo si deve camuffare. Vi è un modo di restare in silenzio senza chiudere il proprio cuore, di essere discreti senza apparire tristi e taciturni, di non rivelare certe verità senza mascherarle con la menzogna.


    Abate Dinouart,  L'arte di tacere




    domenica 7 agosto 2011

    la mi@ o la tuA?





    Tu lo chiami solo un vecchio sporco imbroglio
    ma è uno sbaglio è petrolio
    troppo furbo per non essere sincero
    ma è davvero oro nero
    Io perché non dovrei dirti tutto quello che sento nel cuore
    Io perché non dovrei parlarti di tutto anche di un nuovo mio amore
    sei o non sei sei o non sei al di sopra di ogni mia grande passione
    Confusione
    confusione mi dispiace
    se sei figlia della solita illusione
    e se fai confusione
    confusione
    tu vorresti imbalsamare anche l'ultima e più piccola emozione
    Se tu credi che il carbone bruci meglio
    è un abbaglio è petrolio
    Comunque se ami più del fuoco il fumo di un cero
    non usare l'oro nero
    Ma perché non dovrei liberare qualunque sentimento per chiunque sia
    tanto sai io non ti sentirei certamente per questo meno mia
    Ma chi mai disse che si deve amar come se stessi il prossimo con moderazione
    Confusione
    confusione mi dispiace
    se sei figlia della solita illusione e se fai confusione
    confusione
    tu vorresti imbalsamare anche l'ultima e più piccola emozione
    Confusione confusione
    E non dir che antico privilegio d'uomo per mia comodità faccio mio
    perché tu comunque libera saresti se libera vuoi essere come sono io
    Credi che ma credi che qualcuno possa darti amore se dell'amore non è padrone
    Confusione
    confusione mi dispiace
    se sei figlia della solita illusione e se fai confusione
    confusione
    tu vorresti imbalsamare anche l'ultima e più piccola emozione

    Lucio Battisti, Confusione




    venerdì 5 agosto 2011

    portAmi con TE

    mi manchi senza misura.......
    indecifrabilmente sempre di + Mamma*.....
    <3
    portami con te


    portami con te

    non h@i bisogno di me?




    Non bloccarti in quel modo
    Ferirai le tue ginocchia
    Ho baciato la tua bocca e la tua schiena
    Ma é tutto cio di cui ho bisogno
    Non costruire un mondo attorno a vulcani che ti fondono

    Quello che sono per te non é reale
    Quello che sono per te non l'hai bisogno
    Quello che sono per te non é quello che vorresti da me
    Mi dai chilometri e chilometri di montagne
    Ed io chiedo il mare

    Non buttare te stessa in questo modo
    Davanti a me
    Ho baciato la tua bocca e la tua schiena
    E' questo tutto ciò che hai bisogno?
    Non trascinare il mio amore attorno a vulcani che mi fondono

    Quello che sono per te non é reale
    Quello che sono per te non l'hai bisogno
    Quello che sono per te non é quello che vorresti da me
    Mi dai chilometri e chilometri di montagne
    E tutto cio che chiedo per quello che ti do
    E'solo quello che sto passando
    Questo non é niente di nuovo
    No no solo un'altra fase della ricerca di ciò che davvero voglio
    E' quello che mi fa sanguinare
    E come una nuova malattia lei é ancora troppo giovane per considerarla
    Vulcani mi fondono
    Lei é ancora troppo giovane
    Ho baciato la tua bocca
    Non hai bisogno di me


     

    Come due numeri primi:

    separati da un solo numero pari...
    vicini, ma mai abbastanza per toccarsi davvero.

    Paolo Giordano, La solitudine dei numeri primi


    giusto?....




    mercoledì 3 agosto 2011

    Sento... è bello e b@stA!


    E poi ci sono quelle persone Belle da Morire.
    E non Belle in senso fisico, ma Belle e basta.
    Belle perchè quando sorridono illuminano ciò che li circonda.
    Belle perchè il suono della loro voce riempie l'aria.
    Belle perchè con un gesto ti rendono felice.
    Belle perchè fanno parte di te, e ti rendono migliore.

    Fabio Volo 

    cos@?

    Cosa sarai mai tu che ti desidero da rimanere insonne tante notti quanti i giorni che esistono a piangere per te? Cosa sarai mai tu che,se mi manchi nell'intreccio dei giorni io resto sempre intenta al vento e fissa alla parete? Conosco un uomo di migliore tempra e almeno venti di altrettanto gentili. Cos'hai di speciale tu per essere il solo che possieda la mia mente?

    Vincent Millay





    il CUORE + bello


    Il Cuore Più Bello ........... <3


    C'era una volta un giovane in mezzo a una piazza gremita di persone: diceva di avere il cuore più bello del mondo, o quantomeno della vallata. Tutti quanti gliel'ammiravano: era davvero perfetto, senza alcun minimo difetto. Erano tutti concordi nell'ammett...ere che quello era proprio il cuore più bello che avessero mai visto in vita loro, e più lo dicevano, più il giovane s'insuperbiva e si vantava di quel suo cuore meraviglioso. All'improvviso spuntò fuori dal nulla un vecchio, che emergendo dalla folla disse: "Beh, a dire il vero.. il tuo cuore è molto meno bello del mio." Quando lo mostrò, aveva puntàti addosso gli occhi di tutti: della folla, e del ragazzo. Certo, quel cuore batteva forte, ma era ricoperto di cicatrici. C'erano zone dove dalle quali erano stati asportàti dei pezzi e rimpiazzàti con altri, ma non combaciavano bene - così il cuore risultava tutto bitorzoluto. Per giunta, era pieno di grossi buchi dove mancavano interi pezzi. Così tutti quanti osservavano il vecchio, colmi di perplessità, domandandosi come potesse affermare che il suo cuore fosse bello. Il giovane guardò com'era ridotto quel vecchio e scoppiò a ridere: "Starai scherzando!", disse. "Confronta il tuo cuore col mio: il mio è perfetto, mentre il tuo è un rattoppo di ferite e lacrime." "Vero", ammise il vecchio. "Il tuo ha un aspetto assolutamente perfetto, ma non farei mai a cambio col mio. Vedi, ciascuna ferita rappresenta una persona alla quale ho donato il mio amore: ho staccato un pezzo del mio cuore e gliel'ho dato, e spesso ne ho ricevuto in cambio un pezzo del loro cuore, a colmare il vuoto lasciato nel mio cuore. Ma, certo, ciò che dai non è mai esattamente uguale a ciò che ricevi – e così ho qualche bitorzolo, a cui sono affezionato, però: ciascuno mi ricorda l'amore che ho condiviso. Altre volte invece ho dato via pezzi del mio cuore a persone che non mi hanno corrisposto: questo ti spiega le voragini. Amare è rischioso, certo, ma per quanto dolorose siano queste voragini che rimangono aperte nel mio cuore, mi ricordano sempre l'amore che provo anche per queste persone.. e chissà? Forse un giorno ritorneranno, e magari colmeranno lo spazio che ho riservato per loro. Comprendi, adesso, che cosa sia la VERA bellezza?" Il giovane era rimasto senza parole, e lacrime copiose gli rigavano il volto. Prese un pezzo del proprio cuore, andò incontro al vecchio, e gliel'offrì con le mani che tremavano. Il vecchio lo accettò, lo mise nel suo cuore, poi prese un pezzo del suo vecchio cuore rattoppato e con esso colmò la ferita rimasta aperta nel cuore del giovane. Ci entrava, ma non combaciava perfettamente, faceva un piccolo bitorzolo. Il giovane guardò il suo cuore, che non era più "il cuore più bello del mondo", eppure lo trovava più meraviglioso che mai: perché l'amore del vecchio ora scorreva dentro di lui.

    da una pagina di Facebook e da un'amica speciale e dolcissima: Storiella Indiana


    1 Souvenir SpeciAle x noi

    Sarà un bel souvenir
    il nostro souvenir
    sarà di quasi tutti i colori.
    Sarà un bel souvenir,
    sarà lo specchio di
    riflessi chiari e riflessi scuri.
     
    Ligabue, Sarà Un Bel Souvenir
     
     
     
    sei TU il mio Souvenir...di 1000 colori&riflessi indimenticabili
     
     

    1 viAggio in 2...




    DON JUAN: “Tutto è solo una strada tra tantissime possibili. Devi sempre tenere a mente che una strada è solo una strada; se senti che non dovresti seguirla, non devi restare con essa a nessuna condizione. Per raggiungere una chiarezza del genere devi condurre una vita disciplinata. Solo allora saprai che qualsiasi strada è solo una strada e che non c’è nessun affronto, a se stessi o agli altri, nel lasciarla andare se questo è ciò che il tuo cuore ti dice di fare. Ma il tuo desiderio di insistere sulla strada o di abbandonarla deve essere libero dalla paura o dall’ambizione”.

    “Ti avverto. Guarda ogni strada attentamente e deliberatamente. Mettila alla prova tutte le volte che lo ritieni necessario. Quindi poni a te stesso, e a te stesso soltanto, una domanda. Questa è una domanda posta solo da un uomo molto vecchio. Il mio benefattore me l’ha detta una volta quando ero giovane, e il mio sangue era troppo vigoroso perché la comprendessi. Ora la comprendo. Ti dirò che cosa è: Questa strada ha un cuore? Tutte le strade sono uguali; non portano da alcuna parte. Sono strade che passano attraverso la boscaglia o che vanno nella boscaglia. Nella mia vita posso dire di aver percorso strade lunghe, molto lunghe, ma io non sono da nessuna parte. La domanda del mio benefattore ha adesso un significato.”Questa strada ha un cuore? Se lo ha la strada è buona. Se non lo ha non serve a niente. Entrambe le strade non portano da alcuna parte, ma una ha un cuore e l’altra no. Una porta un viaggio lieto; finché la segui sei una sola cosa con essa. L’altra ti farà maledire la tua vita. Una ti rende forte; l’altra ti indebolisce”.

    CARLOS CASTANEDA: “Ma come si fa a sapere quando un sentiero non ha un cuore, don Juan?”

    DON JUAN: “Prima di inoltrarti in esso poniti la seguente domanda: Questa strada ha un cuore? Se la risposta è no, lo saprai, e allora dovrai scegliere un altro sentiero.”

    CARLOS CASTANEDA: “Ma come faccio a capirlo?”

    DON JUAN: “E’ una cosa che si sente. Il problema è che nessuno si pone questa domanda, e quando un uomo si accorge di aver intrapreso una strada senza cuore, essa è pronta per ucciderlo. Arrivati a quel punto, sono pochi quelli che si fermano a riflettere e abbandonano la strada.”

    CARLOS CASTANEDA: “Cosa devo fare per formulare la domanda nel modo giusto, don Juan?”

    DON JUAN: “Fallo e basta”.

    CARLOS CASTANEDA: “Quello che vorrei sapere è se esiste un metodo per non mentire a se stessi credendo che la risposta sia positiva quando in realtà non lo è.”

    DON JUAN: “Perché dovresti mentire?”

    CARLOS CASTANEDA: “Forse perché in quel momento la strada sembra piacevole e divertente”.

    DON JUAN: “Sciocchezze. Una strada senza cuore non è mai piacevole. Devi lavorare duramente anche per intraprenderla. D’altra parte è facile seguire una strada che ha un cuore, perché amarla non ti costa fatica.”


    Carlos Castaneda, Gli Insegnamenti di Don Juan



    ...TU non contavi però...
    TU CONTI
    tra la gioia e il dolore S.


    martedì 2 agosto 2011

    x TE... se p@sSi di quA

    Anime Salve

    Mille anni al mondo mille ancora
    che bell'inganno sei anima mia
    e che bello il mio tempo che bella compagnia
    sono giorni di finestre adornate

    canti di stagione
    anime salve in terra e in mare
    sono state giornate furibonde
    senza atti d'amore

    senza calma di vento
    solo passaggi e passaggi
    passaggi di tempo
    ore infinite come costellazioni e onde

    spietate come gli occhi della memoria
    altra memoria e no basta ancora
    cose svanite facce e poi il futuro
    i futuri incontri di belle amanti scellerate

    saranno scontri
    saranno cacce coi cani e coi cinghiali
    saranno rincorse morsi e affanni per mille anni
    mille anni al mondo mille ancora

    che bell'inganno sei anima mia
    e che grande il mio tempo che bella compagnia
    mi sono spiato illudermi e fallire
    abortire i figli come i sogni

    mi sono guardato piangere in uno specchio di neve
    mi sono visto che ridevo
    mi sono visto di spalle che partivo
    ti saluto dai paesi di domani

    che sono visioni di anime contadine
    in volo per il mondo
    mille anni al mondo mille ancora
    che bell'inganno sei anima mia

    e che grande questo tempo che solitudine
    che bella compagnia

     

    io TI VOGLIO BENE S.
    non puoi impedirlo...
    anche se ti fa male
    <3
    ti riconoscerei tra 1000... ricordatelo sempre!





    fotogr@fando l'Anima



    La macchina fotografica è per me un blocco di schizzi,lo strumento dell intuito e della spontaneità. Fotografare è trattenere il respiro quando le nostre facoltà convergono per captare la realtà fugace;a questo punto l immmagine catturata diventa una grande gioia fisicae intellettuale.
    E' porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore.
    E' un modo di vivere....

     
    Henri Cartier-Bresson


    "qlcs" che... si incontra, pare.......



    lunedì 1 agosto 2011

    @ncora.... e che vuoi fa'?

    Non riuscivo a fare un passo senza che nascesse un ricordo.
     
    J.W. Goethe
     

    Come si fa
    prova un po' tu a dirmi perche'
    dovrei arrendermi solo perche'
    portandoti via posso anche perdere
    vedi per me
    perdere te vuol dire che poi
    perdo anche me
    come si fa a non vendersi l'anima
    quando sei tu
    che vorresti comprarmela
    come si fa a sprecare anche un attimo
    quando ti da' la maniera di vivere
    ma tu come fai
    a parlare d'amore
    se non sai darmi tutto di te
    ecco perche' non chiederai
    niente di me che non avrai
    come si fa a non vendersi l'anima
    quando sei tu
    che vorresti comprarmela
    come si fa
    a sprecare anche un attimo
    quando ti da' la maniera di vivere
    ma tu come fai
    a parlare d'amore
    se non sai darmi tutto di te
    ecco perche' non chiederai
    niente di me che non avrai
    come si fa a non vendersi l'anima
    quando sei tu
    che vorresti comprarmela
    come si fa
    a sprecare anche un attimo
    quando ti da' la maniera di vivere

    Gino Paoli


     
    ma come hai fatto a.............................
    io non t'avrei mai comprato però..................
    conquistato, forse, si.....
    chi lo sa?
    only time, ma il tempo è andato ormai