sabato 30 aprile 2011

@gAin the r@in...


E Di Nuovo La Pioggia

E di nuovo la pioggia
Che cade su di me come un ricordo
Che cade su di me come una nuova emozione
Voglio camminare all’aria aperta
Voglio parlare come fanno gli innamorati
Voglio tuffarmi nel tuo oceano
Sta piovendo con te?

Bambino, parlami
Come fanno gli innamorati
Cammina con me
Come fanno gli innamorati
Parlami

Come fanno gli innamorati

E di nuovo la pioggia
Che mi cade addosso come una tragedia
Lacerandomi come una nuova emozione

Oooooh
Voglio respirare all’aria aperta
Voglio baciare come fanno gli innamorati
Voglio tuffarmi nel tuo oceano
Sta piovendo con te?

Bambino, parlami
Come fanno gli innamorati
Cammina con me

 Come fanno gli innamorati
Parlami
Come fanno gli innamorati


alle volte ho bisogno che tu mi stringa

Bambino, parlami

Come fanno gli innamorati
Cammina con me
Come fanno gli innamorati
Parlami

Come fanno gli innamorati

E di nuovo la pioggia

Che cade su di me come un ricordo
Che cade su di me come una nuova emozione
Eccola di nuovo, eccola di nuovo

Voglio camminare all'aria aperta
Voglio parlare come fanno gli innamorati
Voglio tuffarmi nel tuo oceano
Sta piovendo con te?



resilienza psicologica

La resilienza psicologica: una forza che nasce dalla sofferenza


Il filosofo Khalil Gibran ha scritto:
“Le anime più forti sono quelle temprate dalla sofferenza. I caratteri più solidi sono cosparsi di cicatrici.”

La morte di un caro, la perdita del lavoro, una malattia grave sono esperienze di vita che mettono a dura prova l’equilibrio psicologico della persona:emozioni forti e in senso di profonda inquietudine ed incertezza prendono il sopravvento e la persona potrebbe sentirsi come un “puzzle che va in pezzi”. Difficile leggere l’evento, collocarlo nella giusta prospettiva, attribuire responsabilità e onori: tutto sembra nebuloso, il tempo scorre dettato dallo stato d’animo e le cose acquistano un sapore diverso. Alcuni si adattano presto, altri richiedono un processo più laborioso e faticoso: ma da cosa deriva questa differente capacità di resistere agli “urti” della vita?O meglio, perché ci sono individui più o meno resilienti?
La resilienza, termine derivato dalla scienza dei materiali e indicante la proprietà che alcuni materiali hanno di conservare la propria struttura o di riacquistare la forma originaria dopo essere stati sottoposti a schiacciamento o deformazione, in psicologia connota proprio la capacità delle persone di far fronte agli eventi stressanti o traumatici e di riorganizzare in maniera positiva la propria vita dinanzi alle difficoltà. Non è quindi solo capacità di resistere, ma anche di “ricostruire”la propria dimensione, il proprio percorso di vita, trovando una nuova chiave di lettura di sé, degli altri e del mondo, scoprendo una nuova forza per superare le avversità. Si tratta di un processo dunque individuale, ovvero che si costruisce nella persona in base alla personalità, ai modelli di attaccamento e agli eventi di vita e pertanto si verifica in modo differente in ognuno di noi. Molto spesso, infatti può capitare che, quando una persona che conosciamo si trova ad affrontare un evento particolarmente stressante, pensiamo “Io al suo posto non sarei riuscita a sopportarlo!”; tuttavia, come detto, questo dipende dalle nostre esperienze, dai nostri apprendimenti, dalla nostra personalità e pertanto filtriamo ed elaboriamo gli eventi e loro significati in modo differente, reagendovi e integrandoli nella memoria in modo altrettanto differente.
Le persone con un alto livello di resilienza dunque,  riescono a fronteggiare efficacemente le contrarietà, a dare nuovo slancio alla propria esistenza e perfino a raggiungere mete importanti. L’esposizione alle avversità sembra rafforzarle piuttosto che indebolirle. Esse tendenzialmente sono ottimiste, flessibili e creative; sanno lavorare in gruppo e fanno facilmente tesoro delle proprie e delle altrui esperienze.
Ma cosa fa si che un individuo sia più o meno resiliente?
A determinare un alto livello di resilienza contribuiscono diversi fattori, primo fra tutti la presenza all’interno come all’esterno della famiglia di relazioni con persone premurose e solidali. Questo tipo di relazioni crea un clima di amore e di fiducia, e fornisce incoraggiamento e rassicurazione favorendo, così, l’accrescimento del livello di resilienza. Gli altri fattori coinvolti sono:
  • OTTIMISMO: è la disposizione a cogliere il lato buono delle cose, la tendenza ad aspettarsi un futuro ricco di occasioni positive, la propensione a sminuire le difficoltà della vita, cercando sempre di trovare la soluzione ai problemi.
  • AUTOSTIMA: una elevata autostima protegge da sentimenti di ansia e depressione e influenza positivamente lo stato di salute fisica. Si riferisce ad una visione positiva di sè
  • HARDINESS: tratto di personalità che comprende tre dimensioni:
- CONTROLLO: convinzione di essere in grado di controllare l’ambiente circostante e l’esito degli eventi, mettendo in atto tutte le risorse per affrontare le difficoltà.
- MPEGNO: definizione e perseguimento di obiettivi.
- SFIDA: visione dei cambiamenti come incentivi e opportunità di crescita.
  • EMOZIONI POSITIVE: capacità di sostituire gemiti e lamenti con emozioni positive.
  • SUPPORTO SOCIALE: capacità di costruire relazioni eterogenee e molteplici che possano sostenere l’individuo nei momenti difficili.
Le strade che possono portare le persone ad accrescere il proprio livello di resilienza sono numerose.
Nella ricerca della strategia più idonea per migliorare il proprio livello di resilienza può essere d’aiuto focalizzare l’attenzione sulle esperienze del passato cercando di individuare le risorse che rappresentano i punti di forza personali. Un sistema che facilita l’individuazione delle risorse persona li è quello di cercare di fornire risposte a queste semplici domande:
  • quali eventi sono risultati particolarmente stressanti per me?
  • in che maniera questi eventi mi hanno condizionato?
  • nei momenti difficili ho trovato utile rivolgermi a persone per me significative?
  • nei momenti difficili quanto ho appreso di me stesso e del mio modo d’interagire con gli altri?
  • è risultato utile per me fornire assistenza a qualcuno che stava attraversando momenti difficili come quelli da me sperimentati?
  • sono stato capace di superare le difficoltà ed, eventualmente, in che modo?
  • che cosa mi ha consentito di guardare con maggiore fiducia al mio futuro?
La “resilienza” può quindi essere appresa, sviluppando l’autostima, l’autoefficacia, l’abilità di tollerare le frustrazioni della vita senza lamentarsi, la capacità di risolvere i problemi e di produrre cambiamenti, la speranza, la tenacia, il senso dell’umorismo: La resilienza non è dunque una caratteristica che è presente o assente in un individuo; essa presuppone invece comportamenti, pensieri ed azioni che possono essere appresi da chiunque in qualunque circostanza.
Avere un alto livello di resilienza non significa non sperimentare affatto le
difficoltà o gli stress della vita, avere un alto livello di resilienza non significa essere infallibili ma è resiliente chi è disposto al cambiamento quando necessario, chi è  disposto a pensare di poter sbagliare, ma anche chi si dà la possibilità di poter correggere la rotta.




venerdì 29 aprile 2011

1 @ngelo



senz@....

se potessi vivrei qui...
sola come piace a me!
senza rotture di coglioni, gente insucura e bisognosa di me,
senza malignità gratuita, ipocrisia, codardia altrui...
senza imposizioni, catene invisibili, prigioni dorate
senza i miei errori e i conti di tutti da pagare,
senza tanta luce, nè tanto rumore o silnezio assordanti,
senza dolore fisico, nè spirituale,
senza malattie,
senza chi mi ha sempre fatto del male,
senza senza senza
senza merda intorno.
Solo coi 1000 colori della Natura,
gli Animali che vorrebbero avvicinarsi...
e Alessandra*
apro una porta...
me ne chiudono cento...
barcollo, tracollo, trabocco, ma non mollo!
...... e se mollassi e fosse meglio?
magari x tutti.
io non lo ao....

@ kisss


Un bacio. Ma cos'è, così d'un tratto? Un giuramento reso tra sé e sé, un patto più stretto... È come un traguardo che insieme è un avvio, un punto rosa acceso sulla "i" di "amore mio", un bisbiglìo alle labbra perché l'orecchio intenda, il brivido del miele di un'ape che sfaccenda, una comunione presa al petalo di un fiore, un modo lungo e lieve di respirarsi il cuore e di gustarsi in bocca l'anima poco a poco.

Cyrano de Bergerac




FALLO SMETTEREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

bastardo
sei stato e sei solo un bastardo x tutto questo
fallo smettere

"waity" promise =) & dre@m

in fondo... che male c'è a sognare... aspettando che i sogni si avverino?
e anche qnd s'avvera il sogno di qualcun'altro... =) la gioia regna sovrana!
magnifica lettura del fratello della sposa...
magnifici sguardi d'Amore vero, duranto lo scambio delle promesse...
=)


"Let love be sincere;
     hate what is evil,
     hold on to what is good;
     love one another with mutual affection;
     anticipate one another in showing honor.
Do not grow slack in zeal,
     be fervent in spirit,
     serve the Lord.
Rejoice in hope,
     endure in affliction,
     persevere in prayer.
Contribute to the needs of the holy ones,
     exercise hospitality.
Bless those who persecute you,
     bless and do not curse them.
Rejoice with those who rejoice,
     weep with those who weep.
Have the same regard for one another;
     do not be haughty but associate with the lowly;
     do not be wise in your own estimation.
Do not repay anyone evil for evil;
     be concerned for what is noble in the sight of all.
If possible, on your part, live at peace with all."

Lettera ai Romani 12:1-2, 9-18

la mia Stellin@ + preziosa =D


spiega le Ali mia Stellina preziosissima........
e NON smettere MAI di volareeeeeeeeee =))))))))
non avere mai paura di affrontare nulla, xchè tu sarai + forteeeeeee SEMPRE!!!
TI AMOOOOOOOOOOOOOO MEGGHYYYYYYYYY <3
sei tra le "cose" + straordinarie che la vita abbia riservato
a chiunque ti abbia incontrata, Piccolo Tesoro <3 =DDD
specie x me!


Dite:
è faticoso frequentare i bambini.
Avete ragione.

Poi aggiungete:
perché bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, curvarsi, farsi piccoli.

Ora avete torto.
Non è questo che più stanca.
È piuttosto il fatto di essere obbligati ad innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimenti.Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi.
Per non ferirli.

Janusz Korczac


I genitori dovrebbero essere consapevoli di come condizionano i loro figli. E ai bambini dovrebbe essere data ogni libertà di sperimentare il bene e il male, così che possano decidere da soli. Lasciate che trovino la loro strada: voi state soltanto molto attenti che non cadano in un fosso! Non dite mai nulla ai vostri figli che non sia una vostra esperienza esistenziale. Accettate la vostra ignoranza, questo vi procurerà un maggior rispetto, più fiducia in ciò che siete. L'ego del genitore pretenderebbe di conoscere tutto! Siate rispettosi nei confronti del bambino; i genitori si aspettano il rispetto dei figli, ma si dimenticano che è una cosa reciproca: rispetta i bambini e loro ti rispetteranno! Fidati dei bambini e loro si fideranno di te, allora sarà possibile una comunicazione.
Osho

broken Wings....

Per quanto sta in te

E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole in un viavai frenetico.

Non sciuparla portandola in giro
in balìa del quotidiano
gioco balordo degli incontri
e degli inviti,
fino a farne una stucchevole estranea.

Costantino Kavafis

giovedì 28 aprile 2011

un "indecifrabile" DNA

"
- Sei tu che, geograficamente parlando, sei l’ombelico del mio mondo 
- Sei tu che, astronomicamente parlando, sei il centro del mio universo
- Sei tu che, letteraturalmente parlando, sei la mia musa
- Sei tu che, universalmente parlando, sei unica
- Sei tu che, matematicamente parlando, sei la mia moltiplicazione e addizione
- Sei tu che, storicamente parlando, sei il mio 25 aprile
- Sei tu che, fantasiosamente parlando, sei il mio unicorno
- Sei tu che, religiosamente parlando, sei il mio concilio
- Sei tu che, fisicamente parlando, sei il mio atomo
- Sei tu che, musicalmente parlando, sei la mia sonata in Fa maggiore
- Sei tu che, aspicamente parlando, sei il mio feedback positivo
- Sei tu che, florealmente parlando, sei il mio iris
- Sei tu che, temporalmente parlando, sei il mio ieri il mio oggi e il mio domani
- Sei tu che, metereologicamente parlando sei la mia giornata di sole
- Sei tu che, psicologicamente parlando, sei il mio Freud
- Sei tu che, elettricamente parlando, sei il mio contatto
- Sei tu che, geologicamente parlando, sei la mia era più bella
- Sei tu che, tattilmente parlando, sei il vento sulla mia pelle
- Sei tu che, visivamente parlando, sei la mia vista più bella
- Sei tu che, poeticamente parlando, sei la mia siepe
- Sei tu che, culinariamente parlando, sei la mia creme brulee
- Sei tu che, alpinisticamente parlando, sei la mia vetta più impegnativa
- Sei tu che, gioisamente parlando, sei il mio clown preferito
- Sei tu che, stilisticamente parlando, sei il mio tight
- Sei tu che, nazionalmente parlando, sei la mia Norvegia
- Sei tu che, risorgimetalmente parlando, sei la breccia del mio cuore
- Sei tu che, oratoriamente parlando, sei il mio Platone
- Sei tu che, fumettisticamente, sei la mia Pazienza (nel senso di Andrea)
- Sei tu che, deisticamente parlando, sei la mia Atena
- Sei tu che, liturgicamente parlando, sei la mia iniziazione
- Sei tu che, chimicamente parlando, sei il mio litio
- Sei tu che, mangamente parlando, sei la mia Lamù
- Sei tu che, Alicemente parlando, sei il mio attraversamento dello specchio
- Sei tu che, pensieristicamente parlando, sei il mio unisono
- Sei tu che, virtualmente parlando, sei il mio avatar
- Sei tu che, telefimisticamente parlando, sei la mia Dharma
- Sei tu che, illusionisticamente parlando, sei il mio trucco migliore
- Sei tu che, energicamente parlando, sei la mia potenza
- Sei tu che, romanticamente parlando, sei la mia passione
- Sei tu che, desaint-exupèrymente parlando, sei la mia volpe
- Sei tu che, segnatamente parlando, sei il mio sogno sognato ed avverato
- Sei tu che, seituchevolmente parlando, SEI TU


a.y.f. "
 
 
che meraviglia Charlie..... incanta =D
c'avrei scommesso fosse x me, troppi riferimenti a cose NOSTRE ci ritrovo, troppi...
mai scommettere su chi ci tradisce cuore&anima
 
Ale*
 

 
 
Amore e dubbio non si sono mai rivolti la parola.
Khalil Gibran  


sei la mia sonata in Fa maggiore



e non so manco che vuol dire....
 <- Sei tu che, seituchevolmente parlando, SEI TU >


Tullulah...




She's gone away, flying out on a jet plane
Told me she won't be back again
And Talullah, Talullah is her name


But I got this thing, girl, I wanted to say to you
Talullah, I'm still missing you
Baby can't you stop that plane, turn it around
I still love you babe
tell the captain I'm to blame
I'm to blame
There's ink, stained with tears
all these letters from my heavy heart
This is what I always feared
That these sparks would fly
And we would break apart


You've got to stop that plane, turn it around
Turn it around
You've got to stop, You've got to stop It now
And turn it around
You're my magic star, don't fly too far from me
From me, from me, can't you see?
There's a hole in my soul
And I'm losing control
And it's not too late for you to be my magic star
Come and save me baby
I'm so solitaire
I'm thinking you may not hear
And it stay the same cause your on my brain
Gotta stop that plane come and save me baby
She's gone away, flying out on a jet plane
Told me she won't be back again
And Talullah, Talullah is her name
I curl up tight so alone
I can't sleep at night
Return to sender, that's me tonight
I really think I'm lost in space
I shut my eyes I still see your face
Need your touch and your self embrace
You've got to stop that plane
Yeah there's a hole in my soul
And I'm losing control
I know you're my magic star
But you're gone away you've flown too far
This time is Talullah
Stop that plane, turn it around baby
You've got to come and see me
Stop that plane, and turn it around baby
I know you don't need me but
Stop that plane, and turn it around
Turn it around, I need to see you baby
I need to see you baby and
You, you're my magic star
Don't you fly too far
Turn it around, turn it around
Talullah




E' andata via, volando su un jet
Mi ha detto che non tornerà più
E Talullah, Talullah è il suo nome


Ma ho questa cosa, piccola,
volevo che tu rimanessi
Talullah, mi manchi ancora
Piccola ferma l'aereo, fallo girare
Ti amo ancor piccola
Talullah, dì al capitano che è colpa mia
È colpa mia
C'è inchiostro, macchiato di lacrime
Tutte quelle lettere dal mio cuore gonfio
Questo è quello che ho sempre temuto
Che queste scintille sarebbero volate
E che noi ci saremmo separati


Devi fermare quell'aereo, fallo girare
Fallo girare
Devi fermarlo, devi fermarlo adesso
E farlo girare
Sei la mia stella magica, non volare
troppo lontano da me
Da me, da me, non ti rendi conto?
C'è un vuoto nella mia anima
E sto perdendo il controllo
E non è troppo tardi per te per essere
la mia stella magica
Torna e salvami piccola
Sono tanto solo
Pensando che potresti non sentire
E non cambia perché sei nella mia testa
Devi fermare quell'aereo e venire
a salvarmi piccola
E' andata via, volando su un jet
Mi ha detto che non tornerà più
E Talullah, Talullah è il suo nome
Mi raggomitolo stretto così da solo
Non riesco a dormire la notte
Ritorna al mittente, sono io stanotte
Penso veramente che
sono perso nello spazio
Chiudo gli occhi e
vedo ancora il tuo volto
Ho bisogno del tuo contatto
e del tuo abbraccio
Devi fermare quell'aereo
Si c'è un vuoto nella mia anima
E sto perdendo il controllo
So che sei la mia stella magica
Ma sei andata via
hai volato troppo lontano
Questa volta è Talullah
Ferma quell'aereo, fallo girare
Devi venire a incontrarmi
Ferma quell'aereo, e fallo girare
Lo so che non ti servo ma
Ferma quell'aereo, e fallo girare
Fallo girare, ho bisogno di vederti
Voglio vederti piccola e
Tu, tu sei la mia stella magica
Non volare troppo lontano
Fallo girare, fallo girare

le mie "Noccioline" tenerissime...

La felicità è accarezzare un cucciolo caldo caldo,
è stare a letto mentre fuori ...piove,
è passeggiare sull'erba a piedi nudi,
è il singhiozzo dopo che è passato.

Charles Schulz


le mie "Noccioline" del cuore... =) tanto care xchè così simili d'indole a me....
tenere e sincere nel profondo, come nessuno =)
{MAI nessuno ti regalerà la "vera dolcezz@" x san valentino, ricordatelo!}

un Regalo da una Splendida Anima: la mia Paoletta =)

Le anime più forti sono quelle temprate dalla sofferenza.
I caratteri più solidi sono cosparsi di cicatrici.
Kahlil Gibran
Ci presentiamo
a pianeti e fiori
ma fra di noi
abbiamo etichette
imbarazzi
...e soggezioni


Emily Dickinson
Grazie.... <3 sis
hai ragione non si può condividere il dolore....
però credimi sono meno amare e pesanti le mie lacrime con voi... e tanti altri amici che a modo loro mi fanno sentire l'anima "al calduccio"...
hai ragione tu: se io accetto i difetti altrui, che altrui accettino i miei difetti.
O prendere o lasciare, giustissimo!
...fermo restando il puntare sempre al migliorarsi x sè, in un'armonia costante e totalitaria intorno al nostro sè...
Io la vedo così la questione =) e sono certa anche tu...
poi se me porti in qlc ristorantino dei tuoi soliti ehehheeh =D me fai vedè proprio er paradisoooooooooooo a sissssssssssta bella e dolce!!! <3
Unica e preziosa come nessuna gemma =D
E' il bello dell'avere una personalità spiccata ed un carattere forte ;) ... è il bello d'essere unicamente IRRIPETIBILI al mondo!
TI VOGLIO BENE PAOLETTAAAAAAAA =P
Dio è così straordinario poterlo dire senza temere nulla o nessuna ritorsione maligna... non hai idea di cosa intendo forse, ma credimi.... è liberatorio sentirsi il cuore libero di amare senza essere soffocato o mercato a sangue dalla violenza altrui.
Ti fa sentire ancora degna di provare Amore x chiunque e di non sentirti sempre e solo colpevole da patibolo.
Bacio =)
Ale*
E colui che è sciocco, lo è solamente perchè pensa di poter capire l'amore.  
Paulo Coelho: "Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto"   
Sis... non riuscivo a vederlo l'altro giorno ricordi????
ora ce la faccio... con le lacrime xchè.... l'intervista "ha ragione"...
però ce la faccio =)))))
HO VINTOOOOOOO IOOOOOO <3
GRAZIEEEEEEEEE!!!

il mio Uomo ideALE* =D

Ho incontrato per strada un uomo molto povero ed innamorato,
portava un vecchio cappello ed un cappotto strappato.
L'acqua gli entrava nelle scarpe e le stelle nell'animo.

Victor Hugo

*Endless Love* by Alfred Gockel

 
 io non lo so dove sei... ma so con certezza che da qualche parte nel mondo, TU ci sei...
chissà se ci stiamo cercando?....
lo spero con TUTTA me stessa, in fondo è solo una vita intera che ti sto aspettando...
e apri gli occhi e sbrigati SCEMO! =D <3
...IO & le MIE STELLE ti stiamo aspettando...


 


rolling in the deep....... 4 U

ma come ci si toglie da follower nei blog di blogger.com altrui?
mai provato odio, ma la sensazione di schifo ora è altissima...
e pesantissima.............. non la tollero, mi asfissia
una delle poche esistenze che cancellerei dall'aver incrociato
nella mia vita, xchè è riuscito a cancellare tutto di sè.
E pensare vedevo e percepivo così tanti colori e doni in lui....
E la mia "pelle" NON sbaglia MAI!
E non x rabbia, odio o sdegno lo dico.
Io NON ho MAI nutrito odio nè sentimenti negativi x lui...
e vado fierissima di me stessa x questo =)
sono stata capace di Amare oltre il male ricevuto...
oltre ogni umana concezione si
Mai provata una sensazione di "schifo" simile..... però
come se fossi "qlcs di terribilmente sporco" da non avvicinare +
bruttissima oltretutto questa sensazione... =( ma non x me, credo
l'odio è il rovescio di una medaglia molto potente, l'amore...
ma lo schifo cos'è?
l'aver preso coscienza che avevo SOLO sabbia in mano...
anzichè oro?
mai provata, è terribile mi genera conati di stomaco a tratti...
ho bisogno di RIPULIRMI E RIPULIRE LA MIA VITA, ORA



l@ Vie en Rose...

Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica di aeronautica,
il calabrone non può volare,
a causa della forma e del peso del proprio corpo
in rapporto alla superficie alare.
Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare.

Igor Sikorsky



l'ho sempre amata questa citazione.........
mi infonde così tanta speranza e audace voglia di fare =)
fare "il meglio possible nel giusto migliore"!
...in un mondo di opportunisti e vigliacchi, miserabili e meschini,
queste parole sanno di "rosa"... il mio adoratissimo colore!!!


Sono tutto e il contrario di tutto.
Emily Dickinson

tempo di "semin@" e di @ddii

E’ nel momento delle scelte che si determina il nostro destino.
O sei tu a gestire gli eventi, gli impegni, il tempo, i pensieri e le azioni, o loro gestiranno te.
Inizia con piccoli cambiamenti.
Abbandona vecchie abitudini dannose. Lentamente.
Concediti il tempo necessario affinché nuovi comportamenti più efficaci prendano il posto di quelli da modificare.
Spesso sopravvalutiamo quello che possiamo fare in un giorno
e sottovalutiamo quello che possiamo fare in un anno
“Semina un pensiero e raccoglierai un’azione, semina un’azione e raccoglierai un’abitudine, semina un’abitudine e raccoglierai un carattere, semina un carattere e raccoglierai un destino”.

C. Reade

mercoledì 27 aprile 2011

m@i prevedibili


“Dovete continuare a crescere e a progredire. Ogni giorno dovete introdurre qualcosa di nuovo nella vostra vita. La vostra responsabilità principale è nei confronti di voi stessi. Se non la pensate così, non potete dare niente a nessuno. Potete dare soltanto ciò che avete. Se diventate vivi, se attraversate il mondo a passo di danza, ...facendo cose pazze, diventate affascinanti. È l’affinità che ci avvicina, ma è la novità che ci tiene insieme. Siate saggi, siate stimolanti, siate eccitanti, condividete idee nuove, crescete, progredite, evolvetevi. Non siate mai prevedibili!”

Leo Buscaglia
 
 

stanca di "sapere/vedere" tutto... e aprite gli occhi da soli come tento di fare IO cazzo!

(...)
Alessandra
no impossibile fa, xchè te l'ho inviato con la "ricevuta di ritorno"


mi spiace non ti credo più


se volevi troncare la nostra amicizia potevi farlo in maniera anche + diretta, non sono una ragazzina da prendere x il culo.
i sistemi non sbagliano in questi casi, se mi torna il messaggio di avvenuta ricezione da parte tua, tu il messaggio l'hai ricevuto.
e cmq te li ho fatti con un tag su fb, almeno a rispondere non x il grazie che poco mi tange, qnt x farmi vedere che apprezzi, da essere umano con un briciolo di sensibilità amichevole, la cosa.
auguri
Fabio
Cara alessandra, se non tenessi alla tua amicizia non solo non ti risponderei, maticancellereidagliamici! Il tuo sms non mi è arrivato. Su fb generalmente non rispondo, essendo taggato in media,a vario titolo,qualche decina di volte al giorno...... Apro fb una volta algiorno,vedo se ci sono messaggi e lo richiudo.... non ho il tempo di avere una vita telematica. In questi giorni il mio cellulare vodafone non va bene e probabilmente lo dovrò cambiare: Stranamente ho ricevuto soltanto 7-8 sms per pasqua contro gli ottanta-100 che ricevo abitualmente. Praticamente non ho campo dal giorno di venerdì santo.Statti bene. Ciao
Alessandra
si ma stranamenti mi dici che non ricevi i miei messaggini di auguri, a vario titolo, da oltre un anno...e non riesco a capirne il motivo
e cmq io non "ho tempo" x una vita reale, quindi m'accontento, x ora, di quella virtuale, di certo però tra i tanti tag di vario titolo e uno di un'amica che non avendo certezza si preoccupa ogni volta di chiederti se ti siano arrivati o meno i suoi auguri via sms, si può cmq fare un'ìeccezione. Si chiama sensibilità a casa mia!
a casa tua, questione di priorità, suppongo!
grazie della risposta, ci sentiamo ciao
Fabio
FORSE HAI RAGIONE TE: CONDUCO UNA VITA FRENETICA, CHE SPESSO MI PORTA FUORI DALLA REALTA'. TI CHIEDO SCUSA ED ASPETTO CON ANSIA I TUOI PROSSIMI MESSAGGI A CUI CERCHERO' DI STARE ATTENTO E DI RISPONDERE. CIAO FABIO
 ma io non volevo le tue scuse.......... nè rammaricarti...
volevo soltanto il tuo Affetto
da buon e caro Amico come ti sei sempre rivelato con me
e come una volta tra tutti noi... qnd ci vedevamo.
l'erba "voglio" non cresce su ordinazione, ne sono convinta
Ale*

tenerezza di un Cuore PURO........

Pink Floyd / Comfortably Numb ( Piacevolmente Insensibile) [mi spetta di diritto]

Piacevolmente insensibile E io sono diventato Il sogno è finito Il bambino è cresciuto Non riesco ad afferrarlo adesso Mi girai a guardare ma era sparito Un fuggevole movimento Con la coda dell'occhio Da bambino colsi Le tue labbra si muovono ma non sento che dici Ritorni indietro solo a ondate Pennacchio di fumo d'una nave all'orizzonte Il dolore è sparito ti stai come allontanando Dai, è ora di andare Ti terrà in piedi per tutto lo spettacolo Ce la faccio, forse funziona, bene Ce la fai a stare in piedi? Ma può darsi che avrai un Po' di nausea E non piangerai più Solo una punturina Va bene Sono diventato piacevolmente insensibile Questo non sono io Non so spiegartelo, non capiresti Adesso provo di nuovo quella sensazione Mi sentivo due mani come palloni Da bambino ho avuto una febbre Le tue labbra si muovono ma non sento che dici Ritorni indietro solo a ondate Pennacchio di fumo d'una nave all'orizzonte Il dolore è sparito, ti stai come allontanando Fammi vedere dove ti fa male Solo i fatti essenziali Prima di tutto mi servono informazioni Rilassati E rimetterti in piedi Posso alleviarti il dolore Sento che sei depresso Dai, vieni C'è qualcuno in casa? Se mi senti fa' un cenno C'è qualcuno lì dentro? Ehi



Fratè... c'abbasterà er solo pe 8 a noi 2??? ahahhahahah =))))

me le fai coi carciofoli e quacccosartro dentro fratè??? =DDD
te porto alla cornetteria de via labicana e te ce lascio pe mezz'oratta,
promesso dai!! e offro me!!!!!! ahhahaha =)))
se compra casa n sardegna quello di pure ahahahahahahh =P
co ste du boccucce de rosa che s'aritrovamo.....
cucinare e mangiare sono delizie degli Dei, non c'è che dire =D !!!


cmq se te dovesse servì...ma ce credo POPO POCO... ahahha er videuzzo annesso t'ho messo! ;)



non tutte le ciambelle... riescono ci@mbelle!!! =DDDD


ehehehehhe IO qnd sono gelosetta... ;)
e faccio bene!!!
sennò sai che pelotast straspelate co sti maschi apatici e piatti d'oggi!!!!
BUONAVISIONEEE PEOPLE AHAHAHHA =D

uno dei miei motti!

Se non siamo capaci d'amare,
cerchiamo almeno,
di nuocere il meno possibile.
 
Mahatma Gandhi
 
A volte rappresenta un tradimento peggiore verso la donna amata
tenere tra le braccia lei
anziché un'altra.

Arthur Schnitzler, Il libro dei motti e delle riflessioni



SICURAMENTE NON ERA X ME, ORA è CHIARO e ce be faremo ulteriore ragione,
tempi di ripresa brevissimi, da invidia direi.
Per i comuni mortali noiosi ed opportunisti QUI ED ORA, suppongo, non x le ANIME COLORATE E SPAVALDE!
si poteva evitermelo di saperlo, ma in fondo...... IO CAPISCO TUTTO e resto a godermi i miei colori =) come DEVE essere


riflettendo... sulla mia "tazza"...


- Nan-in servì il tè. Colmò la tazza del suo ospite e poi continuò a versare.

- Il professore guardò traboccare il tè, poi non riuscì più a contenersi.
«È ricolma. Non ce n'entra più!».

- «Come questa tazza,» disse Nan-in
«tu sei ricolmo delle tue opinioni e congetture.
Come posso spiegarti lo Zen, se prima non vuoti la tua tazza?».
 

Storiella Zen




non avevo mai pensato a un Iris... una merAvigli@


L’iris è un fiore bellissimo e di grande fascino; esso è molto apprezzato dalle donne italiane.
E' particolarmente coltivato nelle terre della Toscana: sembra inoltre che il simbolo della città di Firenze derivi proprio da questo fiore.
Il significato dell’iris è quello di arcobaleno, dal termine greco iris da cui deriva.
Il significato dell'iris è legato ad una leggenda greca, secondo cui la messaggera degli dei, Iride, quando attraversava il cielo per comunicare le notizie agli dei, lasciava un arcobaleno.
L’iris è associato all’arcobaleno perché di questo fiore ne esistono di tantissime varianti: iris giallo, iris bianco, iris viola e così via. Il significato dell’iris è quello di annuncio, buona notizia, e deriva, com’è facilmente intuibile, dalla leggenda greca.
Il significato dell’iris giallo è quello di passione, quello dell’iris bianco di purezza, dell’iris viola è quello di saggezza, mentre il significato dell’iris blu è quello di speranza.

- dal Web -

...non so capirle le cose se non sono "dirette e schiette" a me...
mio grandissimo limite, lo so........
un limite del Cuore, suppongo
ma questa sono, poi penso non sia x me, ciò che forse è... =/





i Riti... di un Cuore che AmA

la dedica sul "mio" Piccolo Principe {1985}:
"ad Alessandra,
nonostante qualche arrabbiatura, con Affetto e Simpatia,
dal tuo Professore di Italiano Lucio Battistini"


In quel momento apparve la volpe.
"Buon giorno", disse la volpe.
"Buon giorno", rispose gentilmente il piccolo principe, voltandosi: ma non vide nessuno.
"Sono qui", disse la voce, "sotto al melo…."
"Chi sei?" domandò il piccolo principe, " sei molto carino…"
"Sono la volpe", disse la volpe.
" Vieni a giocare con me", disse la volpe, "non sono addomesticata".
"Ah! scusa ", fece il piccolo principe.
Ma dopo un momento di riflessione soggiunse:
" Che cosa vuol dire addomesticare?"
" Non sei di queste parti, tu", disse la volpe" che cosa cerchi?"
" Cerco gli uomini", disse il piccolo principe.
" Che cosa vuol dire addomesticare?"
" Gli uomini" disse la volpe" hanno dei fucili e cacciano. E' molto noioso!
Allevano anche delle galline. E' il loro solo interesse. Tu cerchi le galline?"
"No", disse il piccolo principe. " Cerco degli amici. Che cosa vuol dire addomesticare?"
" E' una cosa da molto dimenticata. Vuol dire creare dei legami…"
" Creare dei legami?"
" Certo", disse la volpe. " Tu, fino ad ora per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma.se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno uno dell'altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo."
" Comincio a capire", disse il piccolo principe. " C'è un fiore…. Credo che mi abbia addomesticato…"
"E' possibile", disse la volpe "capita di tutto sulla terra…"
"Oh! Non è sulla terra", disse il piccolo principe.
La volpe sembrò perplessa:
" Su un altro pianeta?"
" Sì"
" Ci sono dei cacciatori su questo pianeta?"
" No"
" Questo mi interessa! E delle galline?"
" No"
" Non c'è niente di perfetto", sospirò la volpe.
Ma la volpe ritornò alla sua idea:
" La mia vita è monotona. Io do la caccia alle galline, e gli uomini danno la caccia a me .Tutte le galline si assomigliano, e tutti gli uomini si assomigliano. E io mi annoio per ciò. Ma se tu mi addomestichi la mia vita,
sarà come illuminata. Conoscerò il rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri.
Gli altri passi mi faranno nascondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla tana, come una musica. E poi, guarda! Vedi, laggiù in
fondo, dei campi di grano? Io non mangio il pane e il grano, per me è inutile. I campi di grano non mi ricordano nulla. E questo è triste! Ma tu hai dei capelli color
d'oro. Allora sarà meraviglioso quando mi avrai
addomesticato. Il grano, che è dorato, mi farà pensare a te. E amerò il rumore del vento nel grano…"
La volpe tacque e guardò a lungo il piccolo principe:
" Per favore …..addomesticami", disse
.
" Volentieri", rispose il piccolo principe, " ma non ho molto tempo, però.
Ho da scoprire degli amici e da conoscere molte cose".
" Non si conoscono che le cose che si addomesticano", disse la volpe." gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno più amici. Se tu vuoi un amico addomesticami!"
" Che bisogna fare?" domandò il piccolo principe.
" Bisogna essere molto pazienti", rispose la volpe.
" In principio tu ti sederai un po' lontano da me, così, nell'erba. Io ti guarderò con la coda dell'occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po' più vicino…."
Il piccolo principe ritornò l'indomani.
" Sarebbe stato meglio ritornare alla stessa ora", disse la volpe.
" Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi, alle quattro, dalle tre io comincerò ad essere felice. Col passare dell'ora aumenterà la mia felicità.
Quando saranno le quattro, incomincerò ad agitarmi e ad inquietarmi; scoprirò il prezzo della felicità! Ma se tu vieni non si sa quando, io non saprò mai a che ora prepararmi il cuore… Ci vogliono i riti".
" Che cos'è un rito?" disse il piccolo principe.
" Anche questa è una cosa da tempo dimenticata", disse la volpe.
" E' quello che fa un giorno diverso dagli altri giorni, un'ora dalle altre ore
. C'è un rito, per esempio, presso i miei cacciatori. Il giovedì ballano con le ragazze del villaggio. Allora il giovedì è un giorno meraviglioso! Io
mi spingo sino alla vigna. Se i cacciatori ballassero in un giorno qualsiasi i giorni si assomiglierebbero tutti, e non avrei mai vacanza".
Così il piccolo principe addomesticò la volpe.
E quando l'ora della partenza fu vicina:
"Ah!" disse la volpe, "…Piangerò".
" La colpa è tua", disse il piccolo principe, "Io, non ti volevo far del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi…"
" E' vero", disse la volpe.
" Ma piangerai!" disse il piccolo principe.
" E' certo", disse la volpe.
" Ma allora che ci guadagni?"
" Ci guadagno", disse la volpe, " il colore del grano".
soggiunse:
" Va a rivedere le rose. Capirai che la tua è unica al mondo".
"Quando ritornerai a dirmi addio ti regalerò un segreto
".
Il piccolo principe se ne andò a rivedere le rose.
"Voi non siete per niente simili alla mia rosa, voi non siete ancora niente" , disse.
" Nessuno vi ha addomesticato e voi non avete addomesticato nessuno. Voi siete come era la mia volpe. Non era che una volpe uguale a centomila altre.
Ma ne ho fatto il mio amico e ne ho fatto per me unica al mondo
".
E le rose erano a disagio.
" Voi siete belle, ma siete vuote", disse ancora. " Non si può morire per voi. Certamente, un qualsiasi passante crederebbe che la mia rosa vi rassomigli, ma lei, lei sola, è più importante di tutte voi, perché è lei
che ho innaffiata. Perché è lei che ho messa sotto la campana di vetro, Perché è lei che ho riparato col paravento. Perché su di lei ho ucciso i bruchi (salvo due o tre per le farfalle). Perché è lei che ho ascoltato
lamentarsi o vantarsi, o anche qualche volta tacere. Perché è la mia rosa
" E ritornò dalla volpe.
" Addio", disse.
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. E' molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi"." L'essenziale è invisibile agli occhi", ripeté il piccolo principe, per ricordarselo.
" E' il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante"."E' il tempo che ho perduto per la mia rosa…" sussurrò il piccolo principe per ricordarselo.
" Gli uomini hanno dimenticato questa verità. Ma tu non la devi dimenticare.
Tu diventi responsabile per sempre di quello che hai addomesticato. Tu sei responsabile della tua rosa…" " Io sono responsabile della mia rosa…." Ripetè il piccolo principe per ricordarselo
.

 

"<< Ecco il mio segreto. E' molto semplice:
non si vede bene che col cuore.
L'essenziale è invisibile agli occhi >>."

 mi disegni una pecora?
ahahhahahaha =)))
 troppo "adulti" i grandi x capire questa richiesta.... umpfff =/


Lucy*